La Pellegrini striglia così le altre tre azzurre, Spagnolo, Zoccari e Carpanese, di aver nuotato al di sotto delle attese. «Non si possono fare tempi sull’1’59” . Per carità sono comunque contenta di essere arrivata in finale, ma così non si va da nessuna parte. Capisco che possano aver pagato a caro prezzo la tensione, ma non si può sbagliare la staffetta, specialmente perchè ci possiamo giocare medaglie importanti».
La campionessa azzurra rivela di aver «rinunciato a fare i 100 stile libero per fare questa gara ed aiutare le mie compagne. Sono incazzata con me stessa, ho messo l’anima in questa gara. Ci siamo fatte il mazzo tutto l’anno e non possiamo fare questa figura». La finale si svolgerà oggi pomeriggio, con il sicuro ingresso in acqua di Alessia Filippi.
«Ci credo ancora – ha concluso la Pellegrini – Spero che questa strigliata serva alle mie compagne per trovare le giuste motivazioni».