Il trasferimento di don Franco Galloro, 30 anni, a Roma ha rischiato di scatenare una piccola insurrezione popolare nel paese di Monterosso Calabro. La conferma del trasferimento è arrivata durante l’omelia di domenica del mons. Luigi Renzo. A quel punto, la protesta è stata immediata, in molti si sono alzati, hanno cominciato ad inveire contro il presule e il sindaco del paese, presente in sala.
Il monsignore è stato anche spintonato e solo l’intervento dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse. Nella concitazione, il presule ha riparato in sacrestia da dove, più tardi, ha potuto raggiungere la sua auto. Intanto, la mobilitazione di Monterosso per evitare il trasferimento del giovane parrocco continua anche oggi.