“La scomparsa di Fernanda Pivano – ha dichiarato il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi – priva l’Italia di un’intellettuale di grande levatura, una figura di rilievo del Novecento che ha gettato un solido ponte tra la cultura italiana e quella statunitense, lavorando con passione alla scoperta e alla divulgazione reciproca delle avanguardie letterarie più significative dei due Paesi. Ci ha insegnato ad amare i grandi autori della beat generation, grazie a un pensiero fertile e fecondo che ha influenzato a lungo il mondo artistico e letterario italiano e di cui già sentiamo l’assenza”.