Ancora tre morti sul posto di lavoro, tre operai sardi hanno respirato vapori di azoto sprigionati da un serbatoio dell’impianto di desolforazione della grande raffineria Saras a Sarroch, in provincia di Cagliari.
L’ambiente chiuso si è presto saturato di questi vapori che non hanno lasciato scampo ai tre operai. All’arrivo del 118, i medici hanno solo potuto constatare la morte.
I tre erano dipendenti di una ditta esterna che ha in appalto alcuni lavori all’interno della raffineria. La raffineria è della famiglia Moratti, ed è tra le più grandi d’Europa: rappresenta circa il 15% della capacità totale di raffinazione in Italia.