A chi poi le ha chiesto di commentare la «questione morale» che sta attraversando il Pd, la Iervolino ha risposto: «La questione morale esiste in tutto il mondo. Se si pensa che un governatore degli Stati Uniti si stava vendendo il seggio di Obama…».
Presa di posizione netta anche nei confronti di Antonio di Pietro, leader dell’Italia dei Valori, che aveva annunciato l’intenzione di ritirare i propri rappresentanti da tutte le amministrazioni locali in Campania: «Benissimo, uno di meno. Noi andiamo avanti affrontando in pieno tutti i nodi che possono esserci».
Già mercoledì mattina la Iervolino ha sottolineato la sua totale estraneità ai fatti: «Si parla di una giunta che ha avuto un incidente ma il cui sindaco non è nemmeno sfiorato personalmente. Quello che ho sempre detto viene confermato: ho le mani pulite e candide, nessun rilievo di carattere penale è rivolto a me».
Nella giornata di mercoledì il sindaco ha anche annunciato la sospensione dall’incarico dei due assessori, Laudadio e Di Mezza, il quale aveva del resto già presentato una sua personale richiesta di sospensione. Anche Gambale sarà sospeso dall’incarico corrente.