Il rinnovamento è in arrivo. La nazionale di Marcello Lippi, a un anno dal mondiale e all’indomani del fallimento in Confederations Cup, si ritrova a dover fare i conti con una rosa di nomi da cambiare.
Se in porta Buffon è intoccabile, c’è da chiedersi chi potrebbero essere i suoi vice in vista di Sudafrica 2010: uno sarà Marchetti, reduce dalla stagione brillante a Cagliari, l’altro dovrebbe essere Amelia. In difesa le certezze sono Cannavaro e Chiellini. E anche se il capitano fa sapere polemicamente di essere disposto «a farsi da parte» se fosse utile per la causa comune, è difficile che il ct se ne privi al centro dello schieramento difensivo. Zambrotta, Grosso e Legrottaglie sono in bilico, ma tra i giovani non ci sono certo grandi promesse: l’unico innesto sicuro potrebbe essere Motta come terzino destro.
In mezzo al campo le speranze si chiamano D’Agostino e Marchisio. Meno probabile che Lippi punti su atleti come Brighi o Foggia, sempre discontinui in campionato. Pirlo, De Rossi, Camoranesi e Aquilani i nomi sicuri di tornare in Sudafrica. In attacco, è caos totale. I certi sono solo Gilardino, Rossi e Iaquinta. Cassano e Balotelli, i talenti che sono mancati nel recente torneo, saranno da confrontare con la personalità di Lippi, sempre titubante quando si tratta di convocare le “teste calde”. E anche l’eventuale chiamata del brasiliano Amauri, visti gli scarsi risultati delle nostre punte in Confederations Cup, tornerà di attualità.