Le autorità federali di New York si sono mosse contro la “New York City’s carpenters’ union” , il sindacato dei falegnami newyorkesi accusando di corruzione il leader Michael J. Forde e altri nove funzionari sindacali. Le accuse comprendono il racket, la corruzione, la frode e la falsa testimonianza.
Le accuse sono simili a quelle che vennero già sollevate nel 1990 contro la “New York District Council of Carpenters and Joiners of America”. L’accusa parla di spese gonfiate per pagare tangenti valutate pari a circa 1 milione di dollari: tangenti che servivano a far figurare pagamenti che in realtà non avvenivano o che favorivano il noleggio di lavoratori fuori dall’organizzazione che potevano essere pagati meno perché privi delle tutele sindacali.
I falegnami in tutti gli 11 distretti di New York, sono 21.000. In città fanno circolare molto denaro e lavoro: sono una grande forza politica ed hanno avuto in passato legami con la mafia.
Si sono anche dichiarati favorevoli alla terza rielezione di Michael R. Bloomberg come sindaco della metropoli americana.
