Il Senatore Democratico Charles Schumer ha confermato in un’intervista alla CNN di una irruzione in una palazzina di New York contro un presunto gruppo terrorista che avrebbe compiere degli attentati.
Il Senatore spiega: «Non c’era nulla di imminente, ma le nostre forze dell’ordine sono molto brave a monitorare l’ambiente per prevenire azioni potenzialmente pericolose». Schumer ha negato che l’obiettivo degli attentatori fosse il presidente Obama atteso a New York lunedì 14 settembre per un discorso.
Tuttavia, altre due fonti contraddicono Schumer, svelando alla CNN che le autorità hanno agito perché preoccupate per la presenza di Obama in città. Anche un altro membro del Congresso, il repubblicano Peter King, ha confermato il raid alla CNN: «Posso dirvi che le indagini sono in corso. C’era un mandato di perquisizione ma per quanto ne so, non ci sono al momento arresti».
Una fonte della polizia di New York ha confermato alla CNN che la task force messa su dall’FBI insieme alla polizia della città, ha eseguito un mandato di perquisizione nella mattina di lunedì 14 settembre in un edificio a Flushing, nel Queens. La fonte ha confermato che il mandato di perquisizione fa parte di un’indagine ancora in corso e non ha fornito ulteriori informazioni: sembra che gli agenti fossero alla ricerca di un particolare individuo che non era nell’edificio al momento dell’irruzione. Schumer ha spiegato che al momento opportuno, sarà l’FBI e la polizia di New York ha fornire tutte le informazioni.
L’incursione nel palazzo del Queens ha coinvolto decine di agenti, alcuni con il giubbotto dell’FBI ed altri con addosso delle tute protettive. Molti agenti erano armati, secondo un testimone oculare che vive nell’edificio. Lo stesso testimone ha aggiunto che gli agenti sono usciti dall’appatamento con una scatola nera piena di documenti.