C’è stata la fusione, in termini aziendali, il matrimonio, in termini familiari: ma non ci sarà, per ora, la comunione dei beni. Il patromonio di An resta separato e affidato alle cure di Donato Lamorte, che ha fatto la stessa xcosa per decenni.
Il patrimonio del partito comprende il suo marchio, le centinaia di sedi delle federazioni, appartamenti, terreni. E poi i finanziamenti pubblici elettorali dal 2006 al 2011 e quelli futuri nella misura del 25% di quanto verrà attribuito al Pdl. Tutto questo, fino al 2013.