Ancora scontri a Maiduguri, nel nord della Nigeria, tra le forze di sicurezza e gli islamisti radicali. Secondo le autorità nigeriane i morti nelle violenze sarebbero 260. Ieri la stima delle vittime si attestava intorno alle 150 unità .
La polizia ha annuncia inoltre di aver bombardato la casa del leader del gruppo integralista Mohamed Yusuf, sempre a Maiduguri. Si parla di colpi di mortaio esplosi dalle forze dell’ordine contro l’abitazione del ribelle.
