di Pierluigi
Mi manca l’Italia! Tutti dicono che il sistema italiano รจ sbagliato, ma mi sono ricreduto dopo 2 anni di Nuova Zelanda. Il punto รจ che non รจ tuttto oro quello che luccica. Sono un ristoratore scappato dal bel paese per lavorare onestamente e pagare le tasse in maniera equa, e mi ritrovo in un paese in forte crisi economica dove il made in Italy รจ di moda e dove per colpa di falsi pseudo ristoranti italiani con piatti nulla attinenti alla cucina italiana mi stanno mandando in banca rotta. Premetto che ho un diploma alberghiero e conosco il mestiere dopo anni di ristorazione in Italia. Ho provato anche a lavorare per conto terzi, ma lo stipendio che ricevevo non era proporzionato al costo della vita, cosi’ ho pensato di aprire qualcosa per conto mio con i risparmi di 10 anni di duro lavoro in Italia, in una zona di Auckland bene in vista. Faccio il mio lavoro in maniera impeccabile ma sensa risultati, e quindi sono giunto alla conclusione che la "mafia "come dicono loro, non รจ una cosa nostra italiana, ma รจ norma favorire i propri connazionali neozelandesi. Quello che non accetto di questo popolo รจ l’ignoranza di giudicare senza prima conoscere. Ho avuto circa 4 reviews in 5 mesi di attivita’ (molto cattive) da persone mai state in Italia, espressamente dichiarato da loro. Se non ti piace il mio cibo vai da un altra parte, ma evita di gettare fango senza ragione! Non ho mai chiesto di stare nel giornale dei 50 ristoranti piรน in della Nuova Zelanda. Pago le tasse e l’affitto come dovuto, senza alcun tipo di evasione fiscale. La Nuova Zelanda รจ un paese che vive sulle spalle degli immigrati, cosa che lo stato italiano deve imparare, dato che ce ne sono molti in Italia. Ritornerรฒ presto nel mio amato Paese con meno soldi ma con una grande lezione di vita. La crisi economica non sta solo in Italia, ma รจ mondiale, per cui tanto vale passarla con persone che non sono alcolizzate e che sanno fare lo spelling della propria lingua. Viva l’Italia!
