Se sei un amante delle gite fuori porta, non puoi assolutamente perderti l’infiorata in uno dei borghi umbri più belli d’Italia. Stiamo parlando di Spello, che nel fine settimana dell’1 e del 2 giugno ospita una delle tradizioni umbre più belle e suggestive dell’anno: la famosa infiorata di Spello.
Spello, uno dei borghi più belli d’Italia, si trova in provincia di Perugia. Questo delizioso borgo medievale diventa ancor più splendido durante la festa religiosa del Corpus Domini, che quest’anno si celebra l’1 e il 2 giugno. In questo weekend, Spello si veste di colori e tradizione, trasformando le sue strade e piazze in vere e proprie opere d’arte grazie all’infiorata.
La tradizione dell’infiorata a Spello è il risultato di un lungo lavoro che inizia mesi prima dell’evento. Gli abitanti del borgo, dai più giovani ai più anziani, sono coinvolti nella raccolta e conservazione dei petali di fiori che provengono dal monte Subasio e dall’Appennino umbro-marchigiano. La preparazione inizia solitamente in primavera, con la ricerca dei fiori giusti per creare i magnifici tappeti floreali che copriranno circa 1500 metri di strada.
Nei giorni precedenti all’Infiorata, l’atmosfera a Spello diventa febbrile. Le strade si trasformano in tele dove gli artisti iniziano a disegnare i contorni dei loro quadri utilizzando diverse tecniche, dalla mano libera agli stampi metallici. Solo al tramonto del giorno prima dell’evento, milioni di petali di fiori vengono meticolosamente posizionati per creare disegni che raccontano storie religiose, attualità e tradizioni umbre.
La mattina del Corpus Domini, le infiorate sono pronte per essere ammirate. Gli spettatori possono godere di circa 70 infiorate, ognuna lunga dai 12 ai 15 metri e con una superficie che varia dai 15 ai 90 metri quadrati. La tecnica utilizzata prevede esclusivamente l’uso di fiori e vegetali, senza alcun agente chimico. Questo rende l’evento non solo visivamente spettacolare, ma anche ecologicamente sostenibile.
Il programma dell’Infiorata di Spello è ricco di eventi e attività legate ai fiori. Si inizia sabato 1 giugno con l’inaugurazione della mostra di florovivaismo e artigianato “Spello in Fiore”, seguita da un corso di cucina floreale e degustazioni. Per tutta la durata dell’evento, spettacoli itineranti, mostre, musica e negozi aperti animano il borgo. Gli infioratori hanno tempo fino alla domenica mattina per completare i loro capolavori, che verranno poi valutati da una giuria. La premiazione della più bella infiorata, la 61ma edizione, avverrà alle 18 del pomeriggio.
Visitare Spello in occasione dell’Infiorata è un’ottima opportunità per scoprire questo incantevole borgo che rappresenta l’essenza dell’Umbria. Affacciato sulla pianura umbra e circondato da oliveti secolari, Spello conserva tracce di una lunga storia romana e longobarda, con una forte impronta medievale. Passeggiando per le sue strade, si possono ammirare opere d’arte di grandi maestri come il Pinturicchio, il Perugino e Nicolò di Liberatore detto l’Alunno.
Il cuore di Spello si scopre entrando dalla monumentale Porta Consolare, che segnava l’ingresso alla città lungo la via Flaminia. Non c’è un itinerario preciso da seguire, poiché la bellezza di questo borgo risiede nel lasciarsi trasportare dalla sua atmosfera senza tempo. Tuttavia, ci sono alcuni luoghi che non possono essere persi:
Chiesa di Santa Maria Maggiore: Questa chiesa ospita capolavori del Pinturicchio, tra cui la celebre Cappella Baglioni con i suoi affreschi rinascimentali.
Palazzo Comunale: Un edificio storico che rappresenta l’architettura medievale del borgo.
Belvedere: Un’antica terrazza da cui si può ammirare un panorama mozzafiato sulla valle del Topino e l’arco collinare che va da Montefalco ad Assisi.