Nove anni, padre ucciso dai talebani: respinto al porto di Ancona

È la storia di un bambino di nove anni. Si chiama Alidad, è afghano e orfano del padre ucciso dai talebani.  Scappa in Iran con la madre e i fratellini. Da lì dopo peripezie durate mesi raggiunge il porto di Ancona, dove, in barba a ogni legge internazionale, viene respinto.

Contro ogni legge perché Alidad non solo è minorenne ma è anche profugo di guerra.

Una vicenda di ordinaria tolleranza zero raccontata da Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera.

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