Si e’ concluso con 14 condanne e 3 assoluzioni il processo di primo grado in Corte d’Assise a Milano contro i presunti appartenenti alle nuove Brigate Rosse.
Le condanne variano, a vario titolo, dai 15 anni ai 10 giorni di reclusione. Proteste e cori in aula per la sentenza che ha sostanzialmente confermato, anche se con pene piu’ lievi, l’impianto accusatorio del Pm Ilda Boccassini.
Alcuni degli imputati condannati in primo grado al processo di Milano contro le nuove Brigate Rosse, sono stati condannati anche a risarcire 100 mila euro al giuslavorista Pietro Ichino, contro il quale era stato programmato secondo l’accusa un attentato, e 1 milione alla Presidenza del Consiglio . Ichino si è detto peraltro disponibile a rinunciare al risarcimento se gli imputati saranno disponibili ad incontrarlo per un confronto.
