Con la partenza da Filadelfia dell’Obama train sono iniziati oggi negli Stati Uniti i festeggiamenti per l’insediamento del 44esimo presidente americano, che culmineranno martedì a mezzogiorno con il giuramento sulla scalinata di Capitol Hill a Washington.
Un viaggio di 137 miglia, poco più di 220 chilometri, che ha un forte contenuto simbolico per Obama, creando un ennesimo parallelismo con Abraham Lincoln, il presidente che è dichiaratamente il suo modello, che nel 1861 andò in treno da Filadelfia a Washington per assumere la presidenza. Prima della partenza del treno, il presidente eletto ha partecipato, alle 10 ora locale, ad un town meeting – la tradizionali riunioni cittadine – a Filadelfia. Prima di arrivare alla capitale, il treno farà una fermata a Claymont, cittadina del Delaware dove vive il vice presidente Biden che salirà a bordo del treno insieme alla sua famiglia.
«Ricostruiamo insieme l'America», è stato l'invito di Obama nell'ultimo discorso prima della partenza per Washington. «Gli Stati Uniti torneranno al lavoro». Al Paese serve un «nuovo sistema sanitario» perchè tutte le persone devono poter curare i loro figli. Poi un messaggio per i soldati americani: «Penseremo a coloro che tornano dall'Iraq». «Dobbiamo sempre ricordarci che la nostra nazione è stata fondata ai tempi di re e regine – aveva detto Obama poco prima nel suo intervento radiofonico online del sabato – e che ancora oggi a miliardi di persone riesce difficile immaginare che i loro leader possano lasciare il potere senza conflitti o spargimenti di sangue».
Dopo un breve discorso, il treno partirà ancora e prima dell’arrivo a Washington sono previste due fermate: a Edgewood e Baltimora, entrambe in Maryland, il treno rallenterà la corsa per permettere ai cittadini di avvicinarsi a salutare il passaggio del nuovo presidente. Un viaggio fortemente voluto da Obama per ripristinare una tradizione di vicinanza e appartenenza alla comunità dei presidenti, nonostante sia stata una vera sfida per il Secret Service garantire un apparato di sicurezza tale da proteggere il presidente in una situazione così pericolosa. Sono 40 in tutto le agenzie di sicurezza che garantiranno il controllo del territorio durante il passaggio del treno, mentre la Guardia Costiera controllerà la Costa e la Federal Aviation Administration ha chiuso i cieli nella zona per l’intera giornata.
