Continua l’offensiva delle forze di sicurezza pakistane contro i talebani, nel nordovest del paese, dove molte persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni. Lo ha comunicato un ministro del governo provinciale: «Nei giorni scorsi più di 30mila persone hanno abbandonato Maidan, nel distretto di Lower Dir e stiamo cercando di sistemarle nei distretti di Peshawar, Nowshera e Timargarah», nel frattempo la stima sul numero degli sfollati, mettendo insieme anche tutte le persone in fuga da combattimenti che durano da settimane, è salita vertiginosamente a circa un milione.
Il distretto di Lower Dir è una roccaforte talebana, proprio al confine con l’Afghanistan, e dalla scorsa settimana è sotto il fuoco incrociato delle forze governative pakistane, che con elicotteri e forze di terra, stanno attaccando i talebani: 50 ne sono morti finora nell’offensiva.
«L’operazione è partita alle 16 (le 12 in Italia) – ha detto il generale Athar Abbas – l’esercito e le guardie di frontiera sono entrate nella città di Bruner per fermare l’avanzata dei talebani».
