Segnali di apertura da parte di Hillary Clinton verso Barack Obama: la ex first lady sarebbe pronta ad annunciare che "farà qualsiasi cosa serva" a portare un democratico alla Casa Bianca. Affermazione che secondo i collaboratori del senatore dell’Illinois – che ha praticamente in tasca la nomination del partito dell’asinello – andrebbe interpretata come la disponibilità ad accettare un’offerta a candidarsi come vicepresidente. Lo scrive la Cnn sul suo sito.
"Nel suo discorso di questa sera – ha detto all’emittente un amico stretto e consigliere del senatore di New York – lei manderà il messaggio che prima di tutto è impegnata per la vittoria dei democratici in novembre e farà qualsiasi cosa le sarà chiesto di fare".
Il messaggio, secondo la Cnn, è stato fatto arrivare allo staff di Obama attraverso canali informali, secondo fonti interne all’entourage del senatore afroamericano. I collaboratori di Obama dicono che l’affermazione è un segnale che Hillary è disposta a correre come suo vice, ma il tutto è ancora a livello ufficioso tanto che gli staff di entrambi i candidati hanno negato con la Cnn che ci siano state discussioni formali fra di loro.
Oggi si conclude la stagione delle primarie americane, con gli ultimi due stati a votare: South Dakota e Montana. Dopo i risultati dovranno chiarirsi anche le posizioni dei superdelegati che non hanno ancora preso posizione per i candidati: diciassette, che, secondo la Cnn sceglieranno per la maggior parte Obama entro la fine della settimana.
