Sale di nuovo la tensione tra la Georgia e Russia. A quasi un anno dai violenti scontri in Ossezia, infatti, Mosca denuncia nuove azioni aggressive da parte di Tblisi e minaccia di ricorrere all’uso della forza.
A riaccendere la miccia, due colpi di mortaio che, secondo il vice ministero della Difesa della regione secessionista Ibrahim Gasseyev sarebbero stati sparati dall’esercito georgiano contro un posto di osservazione dell’Ossezia meridionale.
Per Gasseyev, l’azione dimostra che Tblisi «continua a mettere in atto le sue provocazioni».
Duro, intanto, il comunicato del ministero della difesa russo che minaccia il ricorso ad azioni militari e denuncia una situazione di crisi simile a quella che portò all’innesco del conflitto di un anno fa.