È di 32 morti il bilancio ancora provvisorio di un attentato dinamitardo avvenuto il 18 settembre al mercato di Kacha Paka di Ustarzai nelle vicinanze di Kohat città situata nella provincia nord-occidentale pakistana della North West Frontier a 150 km da Peshawar.
Lo ha reso noto un portavoce della polizia locale, Fazal Naeem, secondo cui vi sono stati inoltre numerosi feriti.
Poco dopo la strage, una folla inferocita è scesa in piazza per protestare, prendendo a sassate i veicoli di passaggio, e provocando cosi’ l’intervento delle forze di sicurezza. L’attacco sarebbe stato opera di una kamikaze, che guidava un fuoristrada carico di oltre 150 chilogrammi di esplosivo.
L’attentatore si è fatto saltare in aria non appena ha raggiunto il mercato, antistante un albergo e una stazione degli autobus.
Ustarzai, situata tra le città di Kohat e Hangu, è abitata in prevalenza da sciiti, sempre più spesso bersagli di attacchi da parte dei Talebani del Pakistan o dei loro alleati di al-Qaeda, di confessione sunnita.