L’esercito pakistano, dopo l’offensiva lanciata nella Valle di Swat lo scorso aprile, ha affermato di aver ottenuto grandi successi nella lotta contro i talebani che ne avevano fatto un loro caposaldo, ma l’inviato speciale nella regione del presidente Barack Obama, Richard Holbrooke, appena tornato da una visita sia in Pakistan che in Afghanistan, non ne è tanto sicuro, a quanto riferisce la Reuters.
”Non sappiamo con sicurezza”, ha detto Holbrooke in una conferenza stampa a Washington, ”se i militari pakistani hanno ucciso la maggior parte dei miliziani a Swat, o se li ha solamente dispersi spingendoli verso altre località”, ha detto Holbrook. ”Per sapere se l’offensiva è riuscita”, ha aggiunto, ”dovremo aspettare di vedere come andrà il ritorno a Swat della maggior parte dei profughi che hanno abbandonato le loro case per sfuggire ai combattimenti”.
”Potranno tornare? Saranno al sicuro?”, si è chiesto Holbrooke, che ha aggiunto: ”Per saperlo non possiamo fare altro che attendere”. L’esercito pakistano ha indugiato a lungo prima di sferrare l’offensiva a Swat, da dove i talebani avevano cominciato a sciamare nel distretto di Buner, situato a soli 90 km dalla capitale, Islamabad, dove si trovano i siti nucleari del Pakistan.
Preoccupati che i ribelli potessero compiere ulteriori avanzate, gli Stati Uniti hanno esercitato intense pressioni sul governo di Islamabad perchè passasse all’offensiva, accusandolo di aver ”abdicato” alla lotta contro i ribelli. Nei violenti combattimenti che sono seguiti a Swat, il governo pakistano ha detto che sono stati uccisi 1.800 talebani.
L’offensiva pakistana a Swat e Buner e’ ormai nella fase conclusiva, ma i soldati di Islamabad se la devono ancora vedere con sacche di resistenza talebane. I combattimenti delle settimane scorse hanno provocato l’esodo di 2 milioni di persone, che le autorità pakistane stanno aiutando a far ritorno nei loro luoghi di provenienza.
Ed è proprio a questo ritorno, reso incerto dalla possibilità che i talebani si raggruppino di nuovo e ricomincino a combattere per riconquistare territorio, che si sono riferite le preoccupazioni di Holbrook.