Non ci sono superstiti fra le 13 persone a bordo dell’aereo cadutol’undici agosto a Papua Nuova Guinea. A renderlo noto il premier australiano Kevin Rudd, dopo che le squadre di soccorso hanno raggiunto il relitto dell’aeroplano.
«Ufficiali di Papua Nuova Guinea sul luogo del disastro hanno concluso che non ci sono superstiti» ha detto Rudd in parlamento.
A bordo del De Havilland Twin Otter 300, in volo fra la capitale Port Moresby e la località turistica di Kokoda, c’erano ieri 11 passeggeri, 9 dei quali australiani, e due membri d’equipaggio. L’aereo si è schiantato sulla catena montuosa di Owen Stanley Ranges. Le vittime sono nove australiani, un giapponese e tre cittadini di Papua.
