Partito Democratico/ Giorgio Merlo contesta la strategia di Bersani: “Non voglio stare in una sorta di Ds allargato alle minoranze. In questo modo resteremo sempre all’opposizione”

Giorgio merlo

«È’ indubbio che se il Pd pensa al suo futuro come un grande partito di “sinistra, popolare e laico” come ci spiegano alcuni amici di Bersani, ci troviamo di fronte al solito ed ennesimo, tentativo di aggiornamento della storia  politica e culturale della sinistra italiana».

Lo afferma in una dichiarazione Giorgio Merlo, vicepresidente della commissione Rai e deputato del Pd, secondo il quale «questa sarebbe la sconfitta per tutti coloro che hanno sciolto i loro partiti per costruire un luogo politico dove possano convivere storie e politiche diverse senza per questo confluire in un sorta di Ds allargati ad altri indipendenti di sinistra, cattolici e non,  e minoranze varie. Se questa dovesse essere la prospettiva vera del Pd, segnerebbe – conclude il parlamentare – la fine anticipata dell’esperienza plurale ed innovativa di un partito che era e resta l’unica vera novità nel panorama politico italiano e capace di essere alternativa alla destra senza ridursi ad essere un grande e permanente partito di opposizione».

Published by
Lorenzo Briotti