Piccole scaramucce di partito nelle file dei democratici. Lei, Rosy Bindi, vede del torbido nell’atteggiamento di Rutelli e senza giri di parole lancia un affondo dalle pagine della Stampa.
Lui, Dario Franceschi, come segretario del Pd resta sgomento dinanzi a cotanta maldestria nel parlare di un compagno di partito.
Se Rosy Bindi invita Rutelli a essere «leale, basta ambiguità », Franceschini cerca di correggere il tiro e difende l’ex sindaco di Roma: «Sono allibito».