
La vecchiaia avanza con le sue sofferenze
Cosa mi offre l’avvenire? Brevi speranze
Cosa mi offre il passato? Errori, rimpianti
Questa è la sorte dell’uomo. Si istruisce con l’età
Ma a che serve essere saggio
Quando la fine è così vicina?
Il passato, il presente, l’avvenire, tutto mi affligge:
La vita nel suo declino è per me senza prestigio
Nello specchio dei tempi perde il suo fascino
Piaceri! andate a cercare l’amore e la giovinezza
Lasciatemi la mia tristezza
E non la insultate!
Frammento di un poema di Louis-Marcelin de Fontanes (1757 – 1821), poeta e uomo politico francese, amico di François-René Chateaubriand, che lo accomuna a André Chenier fra gli ultimi poeti classici francesi. I versi sono citati nelle Memorie d’oltretomba (Mémoires d’outre-tombe).
