Poesia. Perché essere saggi da vecchi? La morte è vicina…

Louis de Fontanes. Poesia sulla vecchiaia, riflessioni del XVIII secolo valide anche oggi

La vecchiaia avanza con le sue sofferenze

Cosa mi offre l’avvenire? Brevi speranze
Cosa mi offre il passato? Errori, rimpianti
Questa è la sorte dell’uomo. Si istruisce con l’età
Ma a che serve essere saggio
Quando la fine è così vicina?
Il passato, il presente, l’avvenire, tutto mi affligge:
La vita nel suo declino è per me senza prestigio
Nello specchio dei tempi perde il suo fascino
Piaceri! andate a cercare l’amore e la giovinezza
Lasciatemi la mia tristezza
E non la insultate!
Frammento di un poema di Louis-Marcelin de Fontanes (1757 – 1821), poeta e uomo politico francese, amico di François-René Chateaubriand, che lo accomuna a André Chenier fra gli ultimi poeti classici francesi. I versi sono citati nelle Memorie d’oltretomba (Mémoires d’outre-tombe).

 

Published by
Marco Benedetto