Steve Jobs ha qualche grana con i comitati dei genitori. Tutto nasce dalla possibilità, tramite il nuovo iPhone tanto diffuso fra i teen-ageers, di scaricare materiale hard a buon mercato. L’applicazione, da qualche ora disponibile sull’Apple Store, si chiama “the ‘Hottest Girls” ed è una versione aggiornata di un vecchio software che offriva immagini di donne in bikini e in intimo. Anche ora, il contenuto si limita a donne in topless e in pose hard. Tuttavia è il primo software del genere disponibile per la misera cifra di 1, 13 dollari, poco meno di un euro.
Il fatto grave, che ha fatto scattare le proteste delle associazioni di genitori, è che per la prima volta la Apple ha dato l’autorizzazione a scaricare immagini semi-pornografiche. Il software è tuttavia vietato ai minori di 17 anni, i quali però possono tranquillamente recarsi in un Apple Store e acquistare il software dichiarando di essere maggiorenni.
*(Scuola Superiore di Giornalismo Luiss)