Un titolare di una concessionaria di automobili ed un suo dipendente, stavano trascorrendo la serata su di una barca da 13 metri di fronte a Posillipo. All’improvviso, i due uomini vedono arrivare un gommone che si avvicina all’imbarcazione speronandola: salgono a bordo in tre, muniti di mitraglietta e pistola e rapinano i due uomini di un Rolez, un Sector, 1300 euro in contanti e le carte di credito. Non contenti, i pirati di Posillipo gettano in mare i due uomini con indosso i giubbotti per non annegare e si portano via la barca.
I due uomini sono stati ripescati dai canottieri del Circolo di Posillipo che li hanno portati a riva dove una squadra del 118 li ha soccorsi per un principio di assideramento. Tutto ciò è successo vicino ad una tra le località più turistiche del golfo di Napoli. Già nel 2005, ci fu un precedente di questo tipo. Dei rapinatori, si avvicinavano alle barche a luci spente tra Castellammare, Pozzuoli e Procida, rapinavano le persone a bordo e si impossessavano delle navi: per bloccare il fenomeno fu necessario un ingente dispiegamento di forze.