I prefetti a vigilare sull’erogazione del credito da parte delle banche, proposta dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, sarebbe “una misura di stampo sovietico”. Lo ha scritto Massimo Giannini in un editoriale su Repubblica.
L’idea, ribattezzata dal giornalista “operazione prefetto di ferro” ricorda la “Gosbank degli Anni ’20, che controllava per conto del Pcus il finanziamento del Piano quinquennale”.
Giannini, che pure ritiene sbagliata “una difesa d’uffico del sistema creditizio” in un momento in cui le banche fanno acqua da tutte le parti, è d’accordo con il governatore di Bankitalia Mario Draghi, che ha messo dei paletti alla proposta di Tremonti.
Ma Draghi si è ritrovato solo, “nell’assordante silenzio dei liberali alle vongole di casa nostra”, in un paese particolare dove c’è “una destra pretende di governare con le regole del socialismo reale”