Il capo dello Stato ha quindi lanciato una forte esortazione: «Dobbiamo tutti rimboccarci le maniche, impegnarci concretamente e a fondo». Per arginare il tragico fenomeno delle morti sul lavoro «le leggi e i regolamenti non bastano ma sono strumenti indispensabili», ha ricordato Napolitano, rilanciando l’invito a tutte le forze politiche e sociali a fare la propria parte per scongiurare questo fenomeno. «Occorre andare avanti, pur attraverso le revisioni, i miglioramenti, gli affinamenti che si riterranno necessari: tenendo conto delle esperienze normative compiutesi – ha detto il presidente – partendo da una loro obiettiva valutazione tenendo fermo l’obiettivo irrinunciabile dell’abbattimento degli incidenti sul lavoro».