Sugli appalti sanitari la Procura di Bari vuole sentire anche Nichi Vendola. Il presidente della regione Puglia ha ricevuto dal pm di Bari, Désirée Digeronomo, una convocazione a comparire, quale persona informata sui fatti, nell’ambito delle indagini sugli appalti per la fornitura di protesi sanitarie. Un’inchiesta parallela rispetto a quella che vede coinvolto l’imprenditore barese Giampaolo Tarantini.
Vendola, che attualmente è in Canada per un viaggio istituzionale e vi resterà fino al 30 giugno, dovrebbe infatti riferire, in particolare, sull’indagine interna avviata e conclusa dalla Regione Puglia sugli appalti assegnati per la fornitura di attrezzature sanitarie al gruppo Tarantini.
Come precisato in una nota della presidenza della Regione Puglia, era stato lo stesso governatore ad avviare nei giorni scorsi un’indagine interna oggetto di un’inchiesta giudiziaria per la quale, nei mesi scorsi, l’assessore alle Politiche della Salute Alberto Tedesco si era dimesso dall’incarico.
Il dossier sull’indagine è stato consegnato alla Procura di Bari dal successore di Tedesco, Tommaso Fiore. Proprio su questo dossier Vendola verrà sentito dal magistrato, «proseguendo – conclude la nota – l’attività di collaborazione intrapresa con i titolari dell’inchiesta».