Chi calza tacchi a spillo รจ un fannullone, di quelli che il ministro Brunetta vorrebbe mettere al bando? Naturalmente no. Perรฒ, cosรฌ almeno sentenziano esperti di moda e statistiche ortopediche, quei trampoli, oltre che accendere le fantasie maschili, aumentano vertiginosamente i rischi di una storta o di un volo dalle scale. Il che, tornando all’ottica-Brunetta, significa certificati di malattia, assenze dal lavoro, calo di produttivitร .
Sarร per questo, anche se le interpretazioni non sono univoche, che da qualche giorno a questa parte dipendenti e impiegate della Provincia di Modena sono state caldamente invitate ยซad evitare abbigliamenti e/o calzature che possano agevolare la possibilitร di incorrere in infortuniยป. Qualcosa di piรน di un consiglio. La norma rientra infatti in una sorta di codice di comportamento che, nel tentativo di mettere una briglia ad interminabili pause-caffรจ, ad immotivate assenze dall’ufficio e comunque ยซa comportamenti non consoni al ruolo di ciascun dipendenteยป, รจ stata diramata sotto forma di circolare a tutti i direttori d’area e dirigenti, autorizzandoli, in caso di violazioni da parte dei dipendenti, ยซad aprire un formale procedimento disciplinareยป. Fanno sul serio, cosรฌ almeno sembrerebbe, sotto la Ghirlandina. In realtร , nei corridoi della Provincia, tutto questo can-can mediatico attorno ai tacchi a spillo a molti non รจ piaciuto. Sicuramente non all’assessore al Personale, Stefano Vaccari, che della circolare era ovviamente informato ma che non ha gradito le inevitabili ironie del caso: ยซLa norma รจ principalmente rivolta a coloro che lavorano per la Provincia nei cantieri o in strada. Si tratta di disposizioni in materia di antinfortunistica, qualsiasi altra interpretazione รจ puramente caricaturale…ยป.
Ok, ma la storia dei tacchi com’รจ uscita? ยซBeh, ne ha fatto cenno un dirigente, ricordando che di recente due dipendenti sono cadute dalle scale a causa dei tacchi alti. Ma รจ chiaro che nessuno pensa di vietare alcunchรฉ…ยป. A scanso di malintesi, meglio comunque un paio di comode ballerine d’ora in poi. Almeno a sentire ciรฒ che il dirigente in questione, che di nome fa Ubaldo Fraulini, ha comunicato al Resto del Carlino di Modena: ยซI tacchi li tollereremo, il regolamento non vuol essere punitivo: l’importante รจ che la condotta del personale non pregiudichi l’immagine della Provinciaยป. Magari precipitando fantozzianamente dalle scale.
C’รจ invece poco da ridere a Ferrara. Dove la circolare 3/08 del Comune, oltre a trasformare entrate e uscite dei dipendenti in una sorta di wargame, arrivando a monetizzare persino la pausa-caffรจ (ยซUn breve ristoro che va recuperatoยป recita il comma 1.2), porta allo scoperto abitudini lavorative francamente discutibili. Del tipo: ยซNon sarร piรน tollerato il fenomeno delle uscite non timbrateยป, ยซBasta con l’afflusso di persone che non hanno titolo a girovagare per gli uffici, a partire da parenti e amiciยป, ยซVa disincentivata l’abitudine ormai invalsa di entrare e uscire dal lavoro con borse della spesa et similiaยป. ยซOccorre un piรน rigoroso rispetto per quanto attiene il rapporto con il pubblico e l’accettazione di regaliยป. Roba da suk, sembrerebbe. Altro che tacchi a spillo.
