A quanto pare, non ci sarebbero stati danni. Le molotov sarebbero state lanciate da persone a bordo di uno o due motorini. Una è caduta su un tendone ed è stata subito spenta.
Gianni Alemanno si è detto molto preoccupato per l’avvenimento: «tre bottiglie incendiarie lanciate contro un locale aperto e affollato potevano provocare una strage».
«Esprimo la mia solidarietà alle vittime di questa aggressione – aggiunge il sindaco di Roma – e chiedo agli inquirenti tutto l’impegno necessario perché anche in questa occasione vengano assicurati alla giustizia i colpevoli».
Il primo cittadino chiede «a tutti i responsabili politici, compresi taluni esponenti della sinistra che in questi ultimi tempi hanno alimentato polemiche pretestuose di abbassare i toni della polemica politica per evitare che questi possono contribuire ad innescare pericolose logiche di contrapposizione frontale».
«Invito tutti gli esponenti della società civile e politica romana – conclude Alemanno – a partecipare alla fiaccolata contro ogni forma di intolleranza e di discriminazione che si terrà giovedì 24 settembre».