Una spedizione punitiva nel cuore di Tor Bella Monaca, il bengalese con l’occhio troppo lungo “andava punito”. E così è stato.
Si sono armati di bastoni e coltelli, lo hanno raggiunto nel negozio di frutta dove lavorava e poi pestato a sangue, per un apprezzamento di troppo. Il ragazzo di 23 anni è stato preso a calci e a pugni, davanti agli occhi di tutti, in pieno pomeriggio.
È finito in ospedale, al Policlinico Tor Vergata: è in prognosi riservata con un trauma cranico, ha riportato diverse ferite alla testa e al torace.
I presunti aggressori sono stati identificati dai carabinieri: due giovani di 18 e 19 anni e un uomo di 38, tutti accusati di tentato omicidio. Con loro a picchiare c’era anche un ragazzino di 12 anni, non imputabile perché minorenne.
Per quelle “teste calde” il fastidio che aveva dato a una ragazza della zona già fidanzata era troppo e andava sfogato. Per gli abitanti del quartiere non è stato un atto di razzismo, solo un regolamento di conti passato alle mani.
