Cibi invendibili sui banchi di un mercato sulla via Cassia a Roma. In un suq alle spalle di uno dei quartieri “bene” della capitale sono stati scoperti e sequestrati 250 chili di merce illegale, senza etichetta o con informazioni non conformi alle norme europee.
In trenta metri quadri un cittadino del Bangladesh aveva tirato su un vero e proprio bazar che vendeva però alimenti – come legumi, riso e farina – non controllati e in condizioni poco sicure dal punto di vista sanitario