Ha strangolato la sua compagna e l’ha nascosta sotto il letto. Poi, dopo la notte, si è presentato in una caserma dei carabinieri nel quartiere romano del Torrino e si è costituito.
Nicola Campanella, un romano di 57 anni che fa il portiere in un albergo nei pressi della stazione Termini, ha raccontato di aver ucciso la compagna, Gift Vincent, nigeriana di 24 anni, dopo una violenta lite: «L’ho strangolata ma l’amavo – ha raccontato – Lei aveva altre relazioni».
I militari sono immediatamente andati nell’appartamento di Via delle Vigne, indicato dall’uomo, ed hanno trovato il cadavere sotto il letto, il collo pieno di echimosi, con in dosso i jeans, una maglietta e i sandali.
