Roma, si torna a bere di notte: stop a ordinanze antivetro e antialcol

I “bevitori della notte” di Roma possono tirare un sospiro di sollievo. Non verranno infatti prorogate le ordinanze anti vetro e anti alcol varate per arginare le ”intemperanze” della movida romana.

Per il Campidoglio i provvedimenti, decisi questa estate, hanno dato i loro frutti e, per dirla con l’assessore al commercio Davide Bordoni, «hanno esaurito il loro compito».

Esultano i commercianti che più volte si erano lamentati dei divieti imposti al consumo e all’acquisto di alcol: con l’antivetro si vietava la vendita da asporto di bottiglie e lattine anche contenenti bevande alcoliche mentre con l’anti alcol si vietava nelle zone della movida, dal centro a Testaccio, da Trastevere a San Lorenzo, il consumo di bevande alcoliche dalle 21 alle 6 pena una sanzione da 50 euro.

«Stiamo inoltre lavorando – ha spiegato Bordoni – d’accordo con le due associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti, a un nuovo regolamento per il rilascio delle licenze dei pubblici esercizi, non più su parametri numerici ma qualitativi. Fra questi la convenzione con istituti di vigilanza per assicurare la tutela di avventori e cittadini».

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Alberto Francavilla