Una passeggiata in riva al mare è stata fatale per due sardi, un uomo e una donna, entrambi di 68 anni, annegati nel mare della Sardegna, circostanze non correlate, sabato. In entrambi i casi non ci sono stati testimoni e gli investigatori attribuisconoi le cause delle due morti a improvvisi malori.
La donna, Rosaria Cau, è scivolata in acqua sul pontile del porticciolo di Sant’Elia, alla periferia di Cagliari, dove risiedeva, ed è morta annegata nel pomeriggio. Trasportato dal mare, spazzato da un forte maestrale, il corpo di Rosaria Cau è stato avvistato attorno alle 16.30 da alcuni bagnanti nel tratto di mare davanti alla spiaggia accanto al ristorante “Lo Scoglio”, non lontano dal luogo dell’incidente.
Sono stati si sommozzatori dei vigili del fuoco a recuperare il cadavere della donna che si era allontanata da casa attorno alle 14 per fare una passeggiata nel vicino porticciolo. Le sue ciabatte erano ancora nel punto del pontile in cui è caduta in acqua. La pensionata – come hanno riferito i familiari – aveva rischiato di annegare dopo una caduta in acqua già qualche anno fa, ma era stata soccorsa appena in tempo. Stavolta, invece, la donna, che aveva problemi di salute e difficoltà di deambulazione, era da sola.
All’alba di sabato è toccata invece al pensionato di Cuglieri Mario Campus,che è morto annegato nel mare davanti alla spiaggia di Santa Caterina di Pittinuri. Il cadavere dell’uomo è stato trovato alle 7. Subito sono stati avvisati i Carabinieri del paese. Sul luogo è intervenuta anche un’ambulanza del 118, ma il medico non ha potuto fare altro che constatare la morte per annegamento.
Secondo una prima ricostruzione il pensionato sarebbe sceso in spiaggia per una passeggiata alle prime luci dell’alba e potrebbe aver perso l’equilibrio per un malore. Caduto sulla battigia non avrebbe poi avuto la forza di rialzarsi, morendo annegato.
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