A San Giovanni Rotondo è stata ultimata la cripta della chiesa San Pio da Pietrelcina che accoglierà le ossa del frate miracoloso venerato in tutto il mondo. I fedeli potranno così sfilare davanti al sarcofago e toccarlo.
La cripta, già inaugurata dal Papa durante l’ultima visita, è stata realizzata tutta con l’oro raccolto attraverso le donazioni dei fedeli in 20 anni di pellegrinaggi: l’opera, mastodontica è illustrata dai preziosi affreschi di padre Marko Rupnik, uno dei più grandi esperti di arte sacra.
La realizzazione della cripta non ha mancato di suscitare polemiche all’interno del mondo cattolico: su alcuni siti cattolici, tra cui www.cattoliciromani.com, sono diversi i fedeli che lamentano il «tradimento» dei valori che impersonava il santo.