Le autorità della Turchia hanno ufficialmente chiesto l’estradizione per la duchessa di York Sarah Ferguson che ora rischia quattro anni e mezzo di carcere.
Fergie, come viene chiamata, è accusata di aver violato le rigorose leggi sulla privacy vigenti in Turchia: la duchessa ha infatti girato un documentario segreto che mostrava come vengono trattati i bambini all’interno degli orfanotrofi del Paese della mezza luna.
Le autorità turche hanno presentato ufficialmente la domanda al ministero degli Interni di Londra corredata della richiesta formale di “assistenza giudiziaria”, il primo passo da compiere per presentare la domanda nel processo di estradizione.
La richiesta dovrebbe essere concessa dal Ministero degli Interni: a questo punto, Fergie verrebbe interrogata dalla polizia britannica che agisce in questo caso per conto di quella turca. Una fonte del ministero ha dichiarato: «Abbiamo avuto una richiesta da parte del governo turco in relazione alla duchessa di York. Siamo in attesa dei documenti necessari, ma sembra probabile che la richiesta venga accolta».
Un’altra fonte ha aggiunto che «la duchessa potrebbe essere arrestata ed estradata in Turchia per comparire davanti ad un tribunale. Tutto questo fa parte del diritto internazionale».
Fergie, 49 anni, è la quinta in linea di successione al trono britannico: qualsiasi tentativo di estradarla sarebbe un fatto senza precedenti. Il Ministro degli Affari sociali turco Nimet Cubukcu ha detto: «È molto chiaro che la signora Sarah Ferguson era mossa da cattive intenzioni. Ella ha fatto una campagna per infangare il nome della Turchia». Il portavoce di Fergie ha ribattuto alle accuse dicendo che «la duchessa non è mossa da alcuna motivazione politica. Lo ha fatto solo per il benessere dei bambini».
Le leggi della Turchia sulla privacy sono diventate molto più severe negli ultimi anni; le punizioni sono particolarmente dure per giornalisti e registi. Dal 2005 la legge stabilisce un aumento del 50% della pena se il reato è stato commesso ai fini della pubblicazione.
Fergie in Turchia quando indossò una parrucca nera e un fazzoletto in testa per andare in incognita a visitare e filmare un orfanotrofio per 700 bambini disabili. I bambini nel filmato, apparivano legati ai letti e in uno stato di abbandono: l’ente che li “accudisce” è gestito dallo Stato turco.
