Alcuni imputati, come l’ex banchiere di Lodi o Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti, dovranno rispondere a giudizio solo di aggiottaggio e ostacolo agli organismi di vigilanza poichè per altri reati hanno chiesto il patteggiamento e per alcune contestazioni specifiche, è il caso di Consorte, il gup ha decretato il proscioglimento.
Il processo inizierà il 23 ottobre prossimo davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Milano. Terminata questa prima fase di rinvio a giudizio, il gup deciderà in merito a 64 patteggiamenti chiesti da imputati e società. Il verdetto, per tutti loro, è atteso nel primo pomeriggio.