Oltre trenta soldati birmani sono stati uccisi e altri 50 catturati in scontri tra l’esercito e miliziani nel nord della Birmania.
Lo ha reso noto il leader delle forze in lotta contro la giunta al potere in Birmania, Peng Jiashen, al comando di un’operazione dei ribelli. Gli scontri tra soldati governativi e miliziani sono avvenuti nel nord della Birmania tra giovedì e venerdì.
Da ieri migliaia di profughi birmani sono in fuga verso la provincia dello Yunnan, nel sud della Cina.