Debutto senza reti per Il “trio delle meraviglie” (Diamanti, Tavano e Lucarelli) del Livorno, che resta all’asciutto contro il Cagliari allenato dal livornese Allegri.
Uno zero a zero che non apre polemiche e che riflette in modo corretto quanto si è visto sul campo. Insomma un pari, quello tra toscani e sardi, che accontenta tutti.
Le due squadre, in ogni caso, hanno provato a vincere, almeno nel primo tempo. Avvio migliore per gli ospiti che vanno vicinissimi al vantaggio con una volee dell’argentino Larrivey (preferito a Matri), all’11’, che scheggia il palo alla destra di De Lucia.
Un minuto dopo, di testa, lo stesso attaccante rossoblù si fa trovare pronto a centroarea ma la sua deviazione è bloccata dal portiere livornese.
Scampato il pericolo il Livorno prova a pungere il Cagliari e lo fa soprattutto (anzi, quasi esclusivamente) con Diamanti che prima impegna Marchesi da fuori area al 19′ e poi ci riprova con due calci di punizione.
Ma al 23′ la vera palla gol capita sul piede di Grandoni che, su azione di calcio d’angolo, devia a rete a botta sicura ma Marchetti si salva d’istinto.
Poi ancora solo Diamanti che svaria da una parte all’altra del campo, imposta e conclude. E dimostra che, adesso, questo Livorno non potrebbe fare assolutamente a meno di lui, anche se sul mercato (ancora aperto fino al 31 agosto) il presidente Spinelli non ha speso parole definitive: «Per ora non ci sono offerte soddisfacentiquindi il ragazzo deve restare concentrato sul campionato e basta».
Nella ripresa poche fiammate e il ritmo cala, così come le emozioni. Alla fine neppure la girandola dei cambi sposta l’inerzia della partita e con dieci attaccanti schierati dalle due squadre (sostituzioni comprese) il risultato resta fissato sullo 0-0 e i due portieri praticamente inoperosi.
Un punto a testa per le due squadre che, tuttavia, soddisfa gli allenatori: Allegri può disi contento del pari conquistato in trasferta sul campo di una diretta concorrente per la salvezza e Russo, al suo esordio in serie A, evita il ko interno. Il Livorno, però, è atteso, al prossimo turno dalla dura trasferta di Napoli.