Il social network Twitter, secondo i ricercatori americani del “Brain and Creativity Institute”, rende distratti, insofferenti e poco altruisti.
Secondo gli studiosi il problema fondamentale di Twitter (e dei social network in generale) è che provoca un “sovraccarico di informazioni nel cervello”. Non aiutano neanche le nuove tecnologie, colpevoli di aver permesso di collegarsi ai social network direttamente dai cellulari (Twitter permette addirittura di ricevere i messaggi inviati sotto forma di sms).
Mary Helen Immordino-Yang, respnsabile della ricerca, spiega: «Per qualche genere di pensiero, in particolare decisioni morali riguardanti situazioni sociali e psicologiche di altre persone, c’è bisogno di tempo adeguato e di riflessione. Se le cose accadono troppo velocemente, si potrebbe non avere la piena capacità emotiva per comprendere lo stato psicologico delle persone, con conseguenti implicazioni sulla moralità».