«Uomo di 29 anni, in perfetto stato di salute residente a Gijon (Asturies), non fumatore, vende per 150.000 euro uno dei suoi reni». In tempi di crisi occupazionale spaventosa un tipo di annuncio come questo sta fioccando in Spagna, al punto che la polizia si sta preoccupando molto. Sempre più disoccupati offrono un rene, un polmone e altri organi del proprio corpo in cambio di cifre che vanno da 150 mila euro a due milioni.
Il tasso di disoccupazione nella penisola iberica è già superiore al 15 per cento ma preoccupa di più il livello di disperazione al quale arrivano molti senza lavoro. Una legge vieta il commercio degli organi. La maggior parte degli offerenti è spagnola.