Roxana Saberi, la giornalista americana arrestata in Iran per “spionaggio”, è stata accusata dalle autorità iraniane di «essersi spacciata per giornalista, portando avanti la propria attività di spia». Si è parlato anche di pena di morte, ma il suo avvocato sta discutendo per cercare di liberare (già sabato 11 aprile) la sua assistita pagando una cauzione.
Anche il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, ha richiesto il rilascio immediato della Saberi e si è detta «molto preoccupata» per la vicenda.
