
Quattro vicepresidenti del Barcellona spiati dalla società . Una “spy story” catalana degna di Pepe Carvalho, il celebre detective dei romani di Montalbà n.
Il direttore generale del Barca, Joan Oliver ha assunto degli investigatori privati per indagare sulla vita professionale e privata di quattro dei cinque vicepresidenti del club blaugrana, possibili candidati alla successione dell’attuale presidente Juan Laporta nel 2010.
Solo uno dei quattro dirigenti, che sono Jaume Ferrer, Joan Boix, Joan Franquesa e Rafael Yuste, era al corrente delle indagini, secondo il quotidiano El Periodico. Joan Oliver ha confermato in mattinata la notizia ma ha precisato che «i vicepresidenti non sono stati spiati, ma protetti» e ha negato che si voglia dimettere per questo fatto.
«Si può usare il verbo che uno vuole, ma non spiare – ha aggiunto il dirigente – perché dopo abbiamo offerto i dati dell’indagine di sicurezza agli interessati». Oliver ha anche confermato che il presidente Joan Laporta non era al corrente dell’operazione.
