Il presidente americano Barack Obama ha iniziato a capovolgere uno degli aspetti piĆ¹ incomprensibili e odiosi della presidenza Bush, la guerra alla scienza. Primo atto, aprire alla ricerca sulle staminali, che il suo predecessore non era mai arrivato al punto di vietare per legge, come in Italia, ma aveva di fatto impedito attarverso il blocco dei finanziamenti pubblici.
Obama ha cancellato i divieti. Due gli obiettivi: riportare l’America alla guida delle biotecnologie e alleviare in prospettiva le sofferenze dei malati di molte affezioni curabili con le nuove potenziali terapie.
Il presidente lo ha annunciato ufficialmente, cosƬ motivando: “Le scelte sulla ricerca scientifica si fanno sui fatti e non sulle ideologie”. Significativa la dedica: alla coppia di attori scomparsi Christopher e Dana Reeve, l’ex “Superman” e la moglie, entrambi sostenitori della ricerca sulle staminali. Ora l’Istituto per la Salute americano ha quattro mesi di tempo per redigere un protocollo operativo. Resta il no alla clonazione umana.