Tutti lo ricordano come l’uomo che perse moglie e figlio nella strage di Erba del 21 dicembre 2006. Adesso Azouz Marzouk ha voltato pagina e si è sposato in Tunisia con una giovane di Lecco, Michela Lovo. «Me lo sono venuta a riprendere – racconta la neo sposa in un’intervista al settimanale “Gente”-. Sono pronta a seguirlo ovunque. Voglio una vita normale, una famiglia, dei figli. Vorremmo un maschio e ovviamente lo chiameremo Youssef». La cerimonia si è svolta il 18 giugno davanti a un notaio del Comune di Zaghouan, a 50 chilometri a sud della Capitale. Per la legge tunisina Azouz e Michela sono marito e moglie, ma per il riconoscimento del matrimonio da parte italiana bisognerà aspettare.
Marzouk è in attesa di ottenere la cittadinanza italiana, dopo l’espulsione dal nostro paese decisa il 29 maggio scorso dal giudice udienza preliminare resa definitiva dalla Cassazione, per motivi di sicurezza pubblica.