Il Sud Africa rivela un volto triste e maligno. Secondo uno studio nella sola Johannesburg ci sono circa 10 mila baby prostituti. E Bloemfontein, la capitale giudiziaria, è un crocevia di gruppi malavitosi che trafficano in droghe e in prostituzione, soprattutto di minorenni. Secondo la “Sapsac”, società che studia il fenomeno degli abusi sui minori in Sud Africa, anche Città del Capo, Durban e Port Elisabeth non stanno certo messe meglio.
Secondo gli studi di questa associazione le ragazze in sud Africa vengono vendute in media tra i 2.500 e i 12 mila rand (la valuta nazionale), ovvero tra i 190 e i 900 euro. Una miseria. E in tutto il Paese i gruppi implicati nell’abuso di minori sono formati da gente di rilievo, alcuni che vengono addirittura dal campo medico. Sono loro a comprare bambini, dai dieci anni in su, per poi metterli sulla strada. I più “fortunati” spacciano droga, gli altri sono costretti a prostituirsi per circa 300 euro al giorno. E se cercano di scappare o disobbedire alle direttive che gli vengono impartite vengono puniti con abusi fisici disumani che talvolta portano alla morte.
* Scuola Giornalismo Luiss