A Sulmona si ribellano gli operai della Magneti Marelli (gruppo Fiat). Per andare al bagno occorre farsi firmare un permesso dal capo-officina. Si tratta di un tagliando su carta intestata grande come un post-it sul quale, apposti nominativo e orario, bisogna giustificare l’assenza.
Secondo quanto ufficiosamente spiegato dall’azienda al personale, questo tipo di controllo si è reso necessario in quanto nella fabbrica si lavora in postazioni singole e l’assenza compromette le varie fasi pregiudicando il coordinamento. Il responsabile del personale non è autorizzato a parlare con la stampa.
Le segreterie provinciali di Fiom, Fim, Uil e Ugl sono sul piede di guerra: «la prassi di chiedere il permesso per andare in bagno – affermano – non rispetta la dignità della persona e nemmeno la privacy delle donne».